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Bourgogne Aligoté "Clos du Roy" 2020 Sylvain Pataille

Altre caratteristiche

Il Bourgogne Aligotè "Clos Du Roy" 2020 è un'espressione pura e vibrante del vitigno Aligotè, prodotto dalle abili mani del visionario vigneron di Marsannay Sylavin Pataille. L'Aligotè è il vitigno a bacca bianca più diffuso in Borgogna dopo lo Chardonnay e comunemente considerato il fratello minore di questo, spesso invece in grado di sorprendere per energia e personalità. 

Il Clos du Roysi trova a Chenôve, il luogo più a Nord della denominazione, ad un'altitudine di 270 metri con pendenza abbastanza accentuata ed esposizione a sud-est, su suoli di calcare e argilla.

Le uve sono raccolte a mano e pressate in torchi verticali, dopo di che il mosto fermenta con le proprie fecce in modo spontaneo con lieviti indigeni ed affina in acciaio e barrique per circa un anno.


Sylvain Pataille non proviene da una famiglia di viticoltori, lo era in piccolo il nonno, ma dopo la Prima Guerra Mondiale e la crisi economica aveva venduto la terra, mantenendo solo 0,2ha poi ceduti al fglio. Il papa di Sylvain era un autista di autobus, ma con la grande passione per il vino. Grazie al suo estro di meccanico tuttofare, negli anni, iniziò ad aiutare i più bravi produttori di Marsannay per fabbricare strumenti all'avanguardia per il lavoro nei vigneti. Fu così che, grazie ad un fazzoletto di terra e le amicizie famigliari, Sylvain Pataille fin da piccolo era immerso nel mondo vino. Si iscrive alla scuola per viticoltori a 14 anni, poi il diploma tecnico di viticoltura ed enologia ed infne, non contento, laurea in enologia a Bordeaux. Tornato a casa a fne anni '90, lavora per qualche anno come consulente presso un laboratorio di analisi di Digione. Il suo talento era così grande da diventare ben presto consulente presso aziende storiche in Cote d'Or come il Chateau de la Tour, proprietario del Clos de Vougeot. Sylvain era contento del suo lavoro ma frustrato del fatto che dopo aver seguito i vini in cantina non gli competessero più successivamente, non era la sua strada, lui voleva essere un vigneron. Nel '99 il primo ettaro di vigna, nel 2001 lascia il laboratorio di analisi con I primi 4 ha di vigneto. Seguono gli anni e la grande fortuna di poter aumentare la superficie dell'azienda fno agli attuali 24 ha. 

Siamo a Marsannay, aoc che non godette nel 1935 delle denominazioni di Premier Cru e Grand Cru, per il semplice fatto che Marsannay da sempre serviva I vini alla città di Digione anche per consumo quotidiano e c'era piantato parecchio Gamay ed Aligoté al contrario del resto della Cote d'Or consacrata ai vitigni Pinot Noir e Chardonnay. 

In cantina Sylvain lavora all'antica cercando come base di utilizzare meno energia possible, elettrica in modo particolare, pressatura per bianchi e rossi in grandi torchi verticali, fermentazioni spontanee senza solforosa aggiunta, i rossi sono quasi esclusivamente vinifcati a grappolo intero. Tutti i vini di Sylvain Pataille affinano almeno 2 inverni in cantina, tranne l'aligoté classique che esce dopo un solo inverno. 


Caratteristiche

  • Nome del vino: Clos du Roy

  • Annata: 2020

  • Denominazione: Bourgogne Aligoté

  • Provenienza: Francia-Borgogna

  • Vitigni: Aligotè

  • Grado alcolico: 13%

  • Formato: 75 cl